a scelta del colore di un brand è un passaggio di estrema importanza, come abbiamo già spiegato nell’articolo precedente.

Per chi non sa di cosa stiamo parlando, vi consigliamo di leggere l’articolo e di tornare qui una volta terminato.

*momento di attesa*

Bene, ora che avete appreso la tipologia di brand per la quale è consigliato l’uso del rosso, possiamo passare al prossimo colore: l’arancione.

Per quali brand è consigliata la scelta dell’arancione

Il colore del tramonto, dell’amicizia e del divertimento… l’arancione è un colore capace di trasmettere un senso di accoglienza e gioia non rinunciando alla professionalità.

È il colore che si trova a metà strada tra il rosso e il giallo e di conseguenza, ne abbraccia lo spirito energico e vitale.

Entusiasmo, creatività e ottimismo: sono queste le emozioni che l’arancione è capace di regalare al consumatore.

Dal settore alimentare a quello della tecnologia e comunicazione, dal settore automobilistico a quello sportivo… sono diversi i settori per cui l’arancione è consigliato. Analizziamo alcuni dei più importanti brand che hanno optato per questo colore.

Amazon

Così come ampiamente spiegato, la scelta dei colori non è mai casuale. Nel caso di uno dei colossi degli e-commerce come Amazon, l’arancione è stato inserito per trasmettere un senso di felicità ed energia e soprattutto per smorzare la serietà dettata dal colore nero della scritta.

Just Eat

Dal luglio 2020, l’app che si occupa di food delivery, ha cambiato il colore del proprio logo passando all’arancione… ma perché questa scelta?
Daniele Contini, Country Manager di Just Eat Italia ha spiegato che si è preferito optare per questo colore perché “si tratta di un colore altamente visibile ed è associato a ricerche che dimostrano come le persone associno l'arancione all'amicizia e all’allegria il che lo rende perfetto per il nostro brand perché rappresenta la gioia che vogliamo consegnare ogni giorno”. In poche parole la scelta è ricaduta sull’arancione perché è capace di veicolare e incarnare lo spirito del brand.

WindTre

La fusione tra due dei colossi della telefonia italiana, Wind e Tre, ha portato alla necessità di una nuova identità visiva. Il logo WindTre fonde quelli delle due aziende madre e assume l’arancione come colore predominante… Perché? Perché è il colore che trasmette fiducia e tranquillità al consumatore… ma non solo! Come già detto prima, questo è un colore molto usato nel settore delle telecomunicazioni perché è anche associato ai concetti di novità e innovazione.

McLaren Racing

Avete mai sentito parlare del famoso “papaya orange”? Se sì, siete appassionati di F1, se invece non sapete di cosa stiamo parlando… ve lo spieghiamo subito!

L’origine del colore papaya risale al 1967 quando, per la prima volta, il team McLaren adotta una livrea da un colore insolito per la F1… l’arancione! Il colore portò decisamente fortuna tanto da inaugurare una stagione di successi per la scuderia. Nonostante il buon auspicio dettato dall’arancione, questo fu successivamente sostituito dai colori rosso e bianco per motivi legati agli sponsor (in questo caso Marlboro).
Nel 2017 la livrea torna ad essere color papaya e a partire dal 2021, il logo della McLaren Racing (quindi non automotive!) viene anch’esso papayaizzato! Lo speedmark infatti assume l’iconico colore arancione distinguendosi dalla McLaren Automotive che continua a mantiene il colore nero.

Possiamo quindi affermare che…

Innanzitutto l’arancione è un colore adatto a brand giovani, freschi, che trasmettono energia e dinamismo… ma senza esagerare come accade col rosso!

È un colore amichevole e accogliente, capace di catturare subito l’attenzione dell’utente e di instaurare un senso di fiducia col pubblico.

Se pensi che il tuo brand sia in sintonia con l’identità dell’arancione, allora questo è il colore che fa per te!

Se invece l’arancione non rientra nelle tue esigenze, non perderti il prossimo articolo… potrebbe rivelare il colore perfetto per il tuo business!

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A presto!